Kimi Räikkönen

_:Nome in Codice Kristine:_

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.:Naki:.
view post Posted on 10/2/2010, 21:59     +1   -1




Grazie Gaia! :D anke a me piace molto qll parte :D
 
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Ice Lady87
view post Posted on 15/2/2010, 15:02     +1   -1




CAPITOLO 6: UNREQUITED

Guidavo come una pazza tra le tortuose stradine di montagna: la vita di Michael era nelle mie mani. Non mi sarei mai potuta perdonare se lui fosse morto a causa di una mia distrazione durante la missione, dovevo assolutamente salvarlo e ripagarlo di tutto ciò che aveva fatto per me durante gli anni di addestramento. Ricordo ancora la prima volta che fui portata nel tetro edificio che avrebbe ospitato il mio apprendistato: era una costruzione grigia, con pochissime finestre e circondata da un'altissima rete. Più che un centro di addestramento sembrava una prigione senza via d'uscita! Tutto era immerso nell'Alaskan Bush, la parte più selvaggia e sconosciuta del remoto cinquantesimo stato degli USA. Segretezza era la parola d'ordine e nessun altro posto avrebbe potuto salvaguadarla meglio. Fuggire sarebbe stato arduo per qualunque iniziando, scosso e distrutto dalla durezza degli allenamenti. La sveglia era alle 4 estate o inverno che fosse: dovevamo imparare a convivere con gelo e inedia. I pasti erano pessimi e c'erano giorni in cui ci veniva imposto il digiuno per incrementare la nostra capacità di resistenza. Non ero sempre stata capace di sopportare tutte le umiliazioni e le privazioni dell'apprendistato, ma sicuramente il mio passato tormentato mi aveva dato una mano. Il mio costante desiderio era però quello di andarmene da quella terra ostile, ciò mi fu possibile soltanto grazie a Michael, l'uomo che mi aveva preso sotto la sua ala protettrice sin dal mio arrivo. Avevo trovato con lui un'intesa straordinaria, all'apparenza era un uomo freddo e scostante, ma con il tempo avevo saputo attraversare questa coltre glaciale e lui mi aveva mostrato il lato umano del suo carattere. Il momento indelebile di quegli anni fu una sua frase in una notte gelida di luna piena sul balcone del centro:
Prometto di portarti fuori di qui, tu non sei come gli altri. Però devi dimostrarmi di valere tutta la fiducia che ripongo in te- mi disse.
Michael la sua promessa l'aveva mantenuta e io ero diventata informatrice in alcune missioni delicate, avevo anche trascorso con il mio mentore un anno nel deserto in Cile, un nuovo addestramento -questa volta solo io e lui- che non avrei mai dimenticato. Gli dovevo tutto e non potevo assolutamente permettere che morisse per un mio banale errore. Non avevo saputo ripagarlo a dovere in quegli anni per tutto cià che aveva fatto per me, non avevo potuto dargli il mio amore. Sapevo benissimo che lui provava qualcosa di più di una semplice amicizia allieva-maestro e che, nonostante la differenza di età, mi amava davvero. Avevo sempre sentito i suoi sentimenti nei miei confronti, ma non mi ero mai sentita capace di ricambiarli: qualcosa mi aveva sempre bloccato. Ora che la sua vita era appesa a un filo mi sentivo terribilmente in colpa e stavo facendo di tutto per non deluderlo ancora. Fu così che riuscii a seminare gli inseguitori e ad arrivare finalmente allo chalet di montagna di cui mi aveva parlato.
Lo aiutai a scendere dalla macchina e facendo attenzione che qualcuno non ci avesse seguito entrai nella costruzione in pietra a vista. Lo feci stendere sul divano e corsi ad accendere il camino: fortunatamente era rimasta un po' di legna. Durante gli anni di addestramento avevo imparato anche a curare le ferite da arma da fuoco, Michael mi aveva insegnato i rudimenti medici, essendo meno portata per maneggiare armi dovevo essere di supporto nelle missioni ed essere in grado di dargli un primo soccorso in caso di lesioni gravi: la nostra solidarietà di compagni cozzava con quella della organizzazione. Notai che fortunatamente il proiettile era entrato e uscito, dunque non era più nella ferita. Presi una garza dal kit medico in dotazione e tamponai per bloccare l'emoraggia esterna, poi utilizzai dell'acqua fredda per detergere la lesione. Pulita e rimossi i corpi estranei fasciai tutto con il mio foulard azzurro. La situazione era sotto controllo e anche Michael sembrava più tranquillo.
Andai nel piccolo tinello per preparargli qualcosa di caldo, ma improvvisamente squillò il cellulare del mio mentore. Michael mi intimò di non rispondere e di portarglielo. Fu una conversazione molto breve, quando Mike riattaccò mi disse soltanto:
“Bel colpo ti sei fatta ammaliare e giocare da un'altra spia...”

(Fede)
 
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.:Naki:.
view post Posted on 15/2/2010, 15:29     +1   -1




wooooooooooooooooooooooooowwwwwwwwwwwwwooooooooo ma ke capitolo!!!!!!!!!! e che colpo di scena!:D grande Fede! :D
 
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KATY Kimi
view post Posted on 15/2/2010, 16:22     +1   -1




grandeeeeeeeeeeeeee bellissimo finale bravaaaaaaaa Fede :D
 
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babarin
view post Posted on 15/2/2010, 16:43     +1   -1




:wwot: :woot: senza parole!!!!!
Bravissima Fede, ho una voglia di sapere.... mmmm :P
 
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Ice Lady87
view post Posted on 15/2/2010, 16:49     +1   -1




ma grazieeeeeeeee Anna, Katy e Gaia :D gentilissime come sempre, sn contenta che il colpo d scena finale vi abbia lasciato snz parole :D
 
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KATY Kimi
view post Posted on 17/2/2010, 21:03     +1   -1




ed eccovi il seguito by Katy

" Snow and Kiss "


...mentre fissavo Michael incredula quelle parole si ripetevano incessantemente nella mia testa….mi ero fatta ammaliare e giocare da una spia…..pensavo a Kimi…..non riuscivo a crederci ma lui era l’unica persona a cui poteva riferirsi quella telefonata…..e io che mi ero anche preoccupata per lui…che avevo sperato tanto di trovare la cimice da Jenson e non da lui pur di non ingannarlo…..per la prima volta nella vita che mi capitava di incontrare la persona più sincera e affascinante e che sembrava nutrire vero affetto per me…proprio lui non aveva fatto altro invece se non ingannarmi per tutto quel tempo ,forse fin dal primo momento che ci eravamo incontrati,aveva solo recitato una parte con me…proprio come avrei dovuto far io con lui se fosse stato necessario,ma lui era davvero così?…sentivo ancora quella strana sensazione che avevo provato al tocco delle sue labbra ,quasi una scossa ,un brivido….e stavo rivivendo nella mia mente la nostra notte insieme….per me non era stato solo un gioco…e volevo che lui lo sapesse ….volevo che mi guardasse negli occhi e che trovasse il coraggio di ammettere se era vero che non aveva provato nulla per me ….che mi aveva solo ingannato e che era solo per quello che si trovava lì…..era davvero quella la verità? Avrei voluto subito delle risposte ,chi era Kimi Raikkonen? E perché ora sapeva?Volevo vederci chiaro.......erano trascorsi solo pochi istanti e tutti quei pensieri avevano bloccato il mio sguardo in quello del mio mentore che poi proseguì facendomi tornare in me… “ come vedi i guai che hai combinato questa volta sono appena iniziati e tutt’altro che risolti,accidenti però…. ci sa fare il biondino!….come intendi procedere ora?...io non posso seguirti con il braccio ridotto così… darei troppo nell’occhio venendo con te…ma non è un problema…ti coprirò ancora ogni volta che chiamano dalla sezione ma tu devi tenermi aggiornato costantemente chiaro? Di tutti i tuoi spostamenti…..devi risolvere tutto e dimostrare il tuo valore....ora la responsabilità della missione è anche mia…Kristine sappi che questa volta non accetto più errori….devo ammettere che non ti riconosco più….” …..lo guardavo con occhi lucidi, mi avvicinai ,presi per la prima volta le sue mani nelle mie e dissi sconvolta dai miei sentimenti “ non sai quanto mi dispiace Michael…tutto quello che vorrei è non deluderti mai…ma a quanto pare sta capitando spesso nelle ultime ore …. senza che io possa controllarla sto riscoprendo una parte di me che avevo messo a tacere dentro da troppo tempo…forse non sono più adatta a questo lavoro….forse sarà la mia ultima missione questa… Michael non sono più sicura di niente ” …..mi fissò attentamente nel profondo dei miei occhi azzurri e poi riprese “ …questo sguardo….avrei dato anche la mia vita perché tu potessi guardarmi così già molto tempo fa….e invece….evidentemente non era scritto nel mio destino starti accanto….dopo che morì mia moglie avevo giurato che non avrei più amato nessuna…e poi sei arrivata tu…e ora quello che io provo per te tu lo provi per…il biondino che ti ha portata a letto ….” Terminò quella confessione con un filo di voce e abbassò il capo non voleva guardarmi ancora negli occhi….mai come quella volta finalmente tutti i nostri sentimenti erano venuti alla luce così sinceri e forti….la sezione aveva il potere di annullare la tua vita e crearne una nuova ma non potevano cancellare i tuoi sentimenti ….cercavano di soffocare la parte umana in noi…ma in quel momento era lei più forte di ogni altra cosa…io subito dopo quelle parole non riuscii per qualche istante a parlare,ero come bloccata dal potere di quelle parole….ma anche Michael continuava ad aver il capo abbassato e non voleva guardarmi né proseguire quella discussione così mi feci forza io …e poi alla fine riuscii a dire … “ Michael …mi dispiace che tu soffra così tanto per colpa mia….per tutto questo tempo!!!....ma è vero…non stavo solo facendo il mio lavoro…se mi sono fatta ingannare è perché provo qualcosa che mi ha sconvolta….ma ora devo scoprire lui cosa sa e cosa vuole….devo sapere…ti prometto che aggiusterò le cose…Michael ora guardami ti prego…” ….scuoteva il capo, non voleva ….poi vidi una sua lacrima cadere a terra tra le sue scarpe che faceva brillare il pavimento….era accovacciato e stringeva un ciuffo di capelli nella mano del braccio non ferito….non sopportavo vederlo soffrire così….eravamo legati….lui significava molto per me e non sapeva quanto!.... ma non potevo ricambiarlo come avrebbe voluto….quella era una versione di Michael che non mi sarei mai aspettata di poter conoscere né veder mai ….aveva sempre fatto in modo che la sua vera natura non uscisse fuori ,ma era successo proprio lì ,quel giorno,con me ….allora presi il suo viso tra le mie mani e senza che lui opponesse resistenza lo costrinsi a guardarmi di nuovo negli occhi…poi le mie labbra si avvicinarono al suo viso…per un bacio tenero e fraterno sulla guancia… lo strinsi a me in un forte abbraccio cercando di non procurare ulteriore dolore sulla sua ferita da arma da fuoco……e mentre eravamo ancora abbracciati dissi…. “ grazie di tutto Michael ….. in questi anni non lo avevo mai detto ma meriti di sentirtelo dire ….devi sapere quanto ti sono grata e che se non fosse per te io sarei morta molto tempo fa….sei importante più di quanto credi…..” poi mi staccai da lui e mi alzai pronta a ripartire….. “tu resta qui e riposati…presto ti sentirai meglio…ora mando un messaggio a Kimi e stabilisco un incontro….gli parlerò e scoprirò cosa ha capito di me ,di noi….. della missione….se devo considerarlo un nemico o se posso fidarmi di lui…. …d’ora in poi non ti deluderò più Michael,promesso… mi serve una delle armi che sono qui di riserva…se quei tipi dovessero seguirmi e ritrovarmi….non sono mai stata brava,lo so…… ma posso cavarmela….tu invece qui sei al sicuro”….. scrissi un messaggio a Kimi... “…mi dispiace essere corsa via così…avevo le mie ragioni…devo parlarti dove sei adesso?” aspettavo la sua risposta e intanto mi ero rivestita…lì dentro trovai di tutto anche una parrucca nera corta con frangia…così che nessuno mi avrebbe riconosciuta,con quel look completamente diverso …Kimi aveva già risposto al mio messaggio da qualche minuto…scrisse che avrei dovuto raggiungerlo a Rovaniemi…in Finlandia…..dove lo avrei trovato con i suoi nuovi amici rallysti…era lì per gli allenamenti e divertirsi con loro,aggiunse che non vedeva l’ora che arrivassi….eravamo stati ancora una volta entrambi così bravi a fingere in quei due brevi messaggi…ma anche lui sapeva bene che il motivo della mia visita era un altro…potevamo fidarci davvero l’uno dell’altra?....presto lo avrei scoperto…
stavo per andar via ….non mi ero accorta che intanto Michael si era alzato e non era più dove lo avevo lasciato…prima che potessi aprire la porta e andar via da lì mi fermò per un braccio e mi costrinse a voltarmi verso di lui… ma subito lasciò la presa e voltandosi per andare a prendere un bicchier d’acqua disse “ …se vuoi un consiglio lascia perdere il biondino….non sopporterei vederti soffrire per lui come io per te….lo sai che dalla sezione non si può fuggire….”
…con molta determinazione risposi “…credo che un via d’uscita potremo trovarla un giorno….” Poi chiusi la porta dietro di me ….sapevo che in qualche modo le mie parole avevano smosso la corazza che Michael costruiva attorno a sè…io ci credevo davvero che avremmo un giorno potuto fuggire,volevo che lui se ne convincesse prima o poi…da sola non avrei mai potuto scappare …ma con il suo aiuto forse….
Il giorno dopo ero a Rovaniemi…devo dire un posto davvero carino …la Finlandia…io poi adoravo quelle temperature ….ero abituata al freddo….ma trovai quella giornata abbastanza mite …indossavo un maglioncino di lana e il giubbotto antiproiettili….pantaloni e anfibi e poi la parrucca e occhiali da sole…forse davo ancor più nell’occhio di quanto credessi ma mi ero ben guardata che non mi avessero seguita e fortunatamente stava andando tutto liscio….fermai la mia auto poi entrai in una costruzione di legno che aveva tutta l’aria di essere un “bed and breakfast” nel bel mezzo di una stradina innevata…..entrai per chiedere informazioni…mi avvicinai al bancone e rivolgendomi alla ragazza di turno chiesi “ lei parla la mia lingua? ..o solo finlandese? Perchè io non sono di queste parti sono in vacanza ..ho sentito che da queste parti fanno i rally….” lei mi rispose timidamente e gentilmente con lo sguardo altrove… “certo so parlare un po’ della tua lingua…ti dico che sei fortunata se sei in cerca di autografi…qualcuno di loro è proprio lì in fondo a quei tavoli hanno preso la colazione poco fa …vengono spesso qui….”….mi girai e senza togliere gli occhiali potevo riconoscere molto più in là Kimi ridere con i suoi amici….uno che aveva tutta l’aria da folletto dei boschi…poi un altro sembrava spagnolo…e poi non riuscivo a vederne un altro bene in viso perché era coperto proprio da Kimi che continuava a ridere di buon gusto….era decisamente la mia giornata fortunata non dovevo aspettare ancora molto per parlare sola con lui…e cercare di vederci più chiaro in tutta quella storia…ordinai cioccolata calda con panna e un pezzo di uno strano dolce di quelle parti che aveva tutta l’aria di essere delizioso e ringraziai quella ragazza….mi ero seduta all’unico tavolo a due libero lì dentro…dall’esterno non lo avrei mai detto che era così grande e confortevole e a quanto pare sopra si poteva salire da una scala e lì si trovavano stanze da letto…osservare quel posto mi distraeva ma mi piaceva davvero tanto…..avevo deciso proprio in quell’istante che se mai un giorno fossi riuscita a fuggire per sempre dalla sezione mi sarei rifugiata da qualche parte in Finlandia…. mentre sorseggiavo la mia cioccolata tornai a seguire con lo sguardo i movimenti di Kimi e dei suoi amici….all’improvviso uno di loro si alzò dopo aver detto qualcosa proprio a Kimi che continuava a ridere…era proprio di buon umore quindi….io invece ero nervosissima pensando al discorso che avremmo dovuto affrontare… fui improvvisamente interrotta da strane urla in un accento francese …. “ Ciao ciao ci vediamo…ahhh accidenti!!!!ho versato tutto il caffè!!! Signorina mi scusi tanto…” il caffè sparso sul mio tavolo e a terra mi circondava ,fortuna che avevo finito la mia colazione e non mi ero sporcata poi voltandomi verso la voce che mia aveva appena parlato dissi “ma non si preoccupi è tutto ok, chiamo la ragazza e viene a pulire il tavolo,io non mi sono sporcata…mi dispiace per il suo caffè….” Doveva essere proprio l’amico rallysta di Kimi che poco prima si era allontanato dal resto del gruppo…lui proseguì “ ..eh… fa niente… forse è meglio che non ne prendo più sarebbe stato già il terzo caffè…. Dannazione ma rischiavo di rovinare la giornata proprio a una non del posto…. lei ha tutta l’aria di essere americana? Come mai da queste parti …”…. “si lo sono…sono qui in vacanza… allora buona giornata!”…. “ Ma non mi dice il suo nome signorina? ” “ah mi scusi che sbadata…piacere Julie…” “ Seb per gli amici…molto piacere !”continuavo a sorridergli ma poi per tagliar corto dissi “ beh io ora devo proprio scappare Seb a presto…davvero molto piacere”…poi mi voltai e mi accorsi che Kimi aveva seguito la scena e mi aveva riconosciuta nonostante il mio look….poi tornò a dire qualcosa agli altri e distolse lo sguardo facendo finta di niente….io uscii a prendere una boccata d’aria….avrei aspettato fuori Kimi ….vidi una panchina, spolverai un po’ di neve e poi provai a sedermi….aspettavo che gli amici di Kimi si allontanassero e poi avrei potuto parlare con lui….i primi ad uscire furono il “folletto” e il francese con cui avevo parlato… poi fu il turno di Kimi e l’altro….continuava a ridere con lui e poi si salutarono…Kimi si voltò dalla mia parte e in lontananza mi riconobbe seduta su quella panchina …dietro di me solo alberi pieni di neve….dopo aver risalutato tutti si incamminò nella mia direzione….aveva anche lui gli occhiali da sole….mi raggiunse e si sedette accanto a me poi contemporaneamente ci togliemmo gli occhiali e ci guardammo negli occhi…i suoi erano così belli e glaciali….potevo restare lì ferma a guardarli per ore ma dovevamo parlare…. Fu lui che iniziò “ sai che ti dona questo nuovo look….ma ti preferisco come l’altra notte….” “ ma ti sembra il momento per ironizzare?…..credevo di potermi fidare…credevo di essere stata io la stronza ad essere scappata senza spiegazioni….e tu invece mi hai ingannata sapevi tutto!!!!!”….mi guardò nei miei occhi azzurri sembrava catturato dal mio sguardo quanto io lo ero dal suo…e poi mi rispose “ è che sono di buon umore,non posso fare a meno di ridere oggi …ero nel mio taxi quando ti vidi quella sera uscire dal casinò abbracciata a Jenson…..non so perché l’ho fatto…. perché mi sono interessato così tanto a te …faceva uno strano effetto starti vicino in quei giorni…sentivo una scossa…uno strano brivido….una calamita che mi faceva sempre pensare a te….” Seguivo con attenzione il suo discorso, anche se non gli avevo domandato cosa volevo sapere lui mi stava spiegando proprio come erano andate le cose….ma a quelle parole cercai di nascondere la mia reazione…anche lui aveva sentito quello strano brivido….decisi di non interromperlo “….così in pratica volevo vederci chiaro …come mai ti trovavi al casinò ed eri ancora con l’inglese….doveva esserci un interesse importante…..non mi sembravi affatto una di quelle solite ragazze immagine….ero sicuro doveva esserci un valido motivo perché eri ancora lì con lui vestita in quel modo….sono tornato al nostro albergo e volutamente mentre tu eri con …a fare non so cosa…non voglio nemmeno saperlo….mi sono fatto consegnare la scheda che apriva la tua porta…sono entrato ed era tutto perfettamente in ordine…non avevi disfatto molto dalla tua grande valigia….forse ho sbagliato a farlo …ad intromettermi….ma ho visto tutto ciò che conteneva….e soprattutto….so …” sapeva della missione ,aveva letto i fascicoli ,aveva trovato tutto quello che mi ero portata dietro….sapeva della mia identità…. “ fermo fermo ok…..ho capito…non c’è bisogno che continui a raccontarmi….accidenti Kimi !!!!!!!....credevo fossi una spia…e invece sei solo venuto a conoscenza di cose che era molto meglio che restassero segrete,ora prenderanno di mira anche te,lo sai questo?…cosa è? Dimmi….avevi paura di non rivedermi? Che non ti avessi raccontato la verità su di me? Perché Kimi perché?” ci fu una pausa tra noi e intanto cominciò a nevicare….faceva decisamente più freddo ora….poi lui interruppe il silenzio mentre nevicava su di noi non con le parole ma con uno sguardo…e poi con un bacio pieno di passione.

Edited by KATY Kimi - 17/2/2010, 21:18
 
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Ice Lady87
view post Posted on 17/2/2010, 21:38     +1   -1




Bravissima Katyyyyyy grande capitoloooooooo. Stupenda la parte tra Kris e Michael, la descrizione dei rallysti e il dialogo tra Kimi e Kristine FENOMENALEEEEEEEEEEEEEEE COME SEMPRE :D brava bravaaaaaaaaaaa
 
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KATY Kimi
view post Posted on 17/2/2010, 21:42     +1   -1




wow :D grazie Fede gentilixima :D ;)
 
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elyon-89
view post Posted on 17/2/2010, 22:31     +1   -1




che finale mozzafiato!!!! bellissimo questo capitolo!! continua presto...
 
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KATY Kimi
view post Posted on 17/2/2010, 22:40     +1   -1




grazie mille Elyon ;)

cmq per precisare qst è la ff a 3 continua Anna poi Fede poi tocca d nuovo a me ;)
 
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.:Naki:.
view post Posted on 17/2/2010, 22:43     +1   -1




dico solo che è MERAVIGLIOSOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! :D complimentiiiiiiiiiiiiiiiiii! ;)
 
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KATY Kimi
view post Posted on 17/2/2010, 22:48     +1   -1




grazie Annaaaaaaaaa :D ;)
 
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babarin
view post Posted on 18/2/2010, 00:46     +1   -1




CITAZIONE
il “folletto”

ma chi è?? :lol: :lol:

Bravissima Katy, finale veramente imprevedibile, emozionante e letto con ansia, veramente brava!!!!!
 
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KATY Kimi
view post Posted on 18/2/2010, 12:45     +1   -1




Gaia grazie mille !!!!! ;)

SPOILER (click to view)
[/SPOILER] eheheheeh il folletto è Hirvonen poi con Kimi non potevno mancare Loeb e Dani Sordo :D :lol:[SPOILER]
 
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106 replies since 2/2/2010, 00:00   1069 views
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