Kimi Räikkönen

(Oo. The King of my castle .oO)

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.:Naki:.
view post Posted on 10/3/2010, 22:20     +1   -1




Grazie mille raga!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :D kiiiiiiitossss millllleee!:P
 
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*RocKy*
view post Posted on 10/3/2010, 23:03     +1   -1




image Non Mi Uccidere Anna !
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Ma trovo la principessa un pochetto viziatina, e con molta sincerità non mi sta molto simpatica (sono dalla parte di Kimi :P) Però magari avrò modo di ricredermi continuando a leggere.
 
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babarin
view post Posted on 10/3/2010, 23:04     +1   -1




CITAZIONE
no no...lui è imbarazzante...è rozzo nei suoi modi da finto signore...per poco lo scorso anno a cena non mi ritrovai con un'aragosta in testa

:lol: :lol:
Brava Anna, è divertentissima e Kimi.... :lol: :lol:
 
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sabrys
view post Posted on 10/3/2010, 23:52     +1   -1




bel capitolo anche questoooo!!! :D
CITAZIONE (KATY Kimi @ 10/3/2010, 21:24)
Kimi poi sek me fa solo finta di respingerla :D continua presto bravaaaaaaa

pure secondo me :P
 
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.:Naki:.
view post Posted on 11/3/2010, 00:07     +1   -1




Grazie a tutte! ;)
ma no Giulia! ;) anzi mi fa piacere ;) anzi se devo dirla tutta io volevo dare proprio qll sesazione...è un personaggio un pò diverso dagli altri! ;)
CITAZIONE
Ma trovo la principessa un pochetto viziatina

sisi è pur sempre una principessa...:P
 
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KimIla
view post Posted on 11/3/2010, 17:00     +1   -1




bellissimo capitolo anke questo Anna!!!!!!! bravissima come sempre continua così..questa fan fiction si fa sempre + interessantee e divertente!
 
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.:Naki:.
view post Posted on 11/3/2010, 18:37     +1   -1




Grazie mille Ily!!!!!!!!!!!! ;) cercherò di scrivere presto il seguito!;
 
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.:Naki:.
view post Posted on 18/3/2010, 21:52     +1   -1




Cap 5 "la caccia"

Il parco Guerca ,dove si teneva la battuta , era bellissimo...mi era sempre piaciuto, era immenso e pieno di alberi, non era per niente facile cavalcare li....prima o poi ti saresti ritrovato con un albero di fronte, scesa dall'auto mi diressi dritta alle scuderie...volevo prendere la mia Badessa, una splendida frisone occidentale nera, era spettacolare da vedere e cavalcarla era una pura adrenalina, era davvero ribelle...una volta nelle scuderie vidi in lontananza un gruppetto a me molto familiare ormai...Montezemolo, Todt e Domenicali ...ma Lui non era li, salutai tutti da lontano e loro replicarono cordialmente con sorrisi e frasi di cortesia,poi mi diressi lungo il corridoio opposto, dove si trovava la mia Badessa...ritrovai lo stalliere li con Badessa pronta e Lux un fantastico cavallo bianco,lo aveva regalato il principe d'Inghilterra a mio zio...ma nn voleva montarlo perchè troppo facile da domare, per lo stesso motivo non lo facevo neanche io...lo usavo solo per le passeggiate, mentre decidevo quale portare fuori in battuta, dal nulla...quasi come un apparizione mi ritrovai di fronte a Kimi Raikkonen, era vestito da fantino, stavo per ridergli in faccia...era ridicolo in fuseau neri e giacca rossa...anche se devo dire che in quel modo potevo ben ammirare il suo fondo schiena...
“allora principessa? Cosa scegli il bianco vero?” ma da dove spunti fuori???
mi feci subito seria e lo fulminai con gli occhi...
“perchè dovrei prendere quello?”
“scusa ma nelle favole nn ci sono solo cavalli bianchi?”razza di deficiente!!! mi sono scocciata di essere trattata così!
“si...ma dovrebbe prenderlo il principe ed io nn ho ancora cambiato sesso! Prendo Badessa..”
salii in sella con uno slancio agile e uscii galoppando velocemente dalla scuderia, lasciandomelo alle spalle, con un aria alquanto divertita...ero arrabbiatissima, lui provava gusto nello stuzzicarmi ero il suo giocattolino personale, si annoiava li a palazzo...era li solo perchè costretto, lo avevo intuito e lo avevo sentito chiaramente la sera prima a telefono...io ero l'unica sua distrazione...lo odiavo a morte, mentre ero assorta tra i miei pensieri ...vidi Nico e Lewis...il primo un fantino provetto, schiena dritta e talloni ben piantati al corpo dell'animale, il secondo era un po' + goffo...a stento riusciva a mantenersi in equilibrio, mi avvicinai ..
“Giorno a voi oh miei valorosi amici!”
Nico si girò dalla mia parte, e mi sorrise...gli occhi risplendettero di luce propria ...in tanti anni non mi ero mai accorta della sua bellezza...era il classico principe azzurro...biondo okki azzurri e anche con il cavallo...
“principessa! Ma che bello! Che piacere! Ehm...”
guardò con aria strana Lewis che nel tentativo di avvicinarsi a noi stava per cadere..
“salve...cavoli ma come si fa a cavalcare?maledizione sono maledettamente difficili...”
“potrei dire lo stesso delle vostre auto...”
Nico continuava a incitare Lewis a non mollare...ma i risultati nn si sarebbero di certo visti in poche ore...
“io vado a fare una galoppata...ne ho tanta voglia...ma...gli altri in che direzione sono andati Nico?”
“li ho visti prendere il sentiero...avevano paura che Todt distruggesse tutti gli alberi qui intorno andandoci a sbattere contro...già tuo zio ha telefonato al veterinario..poverina la schiena di quel cavallo...”
scoppiammo tutti e tre in una risata rumorosa, poi li lasciai li....Nico per non lasciare solo Lewis aveva deciso anche lui per il sentiero...facile e tranquillo, per quel giorno aveva lasciato perdere la nostra gara tradizionale, ma io avevo bisogno di correre tra gli alberi, avevo bisogno del vento che mi accarezzava i capelli e sentire tutta la potenza del mio cavallo durante la galoppata, quindi intrapresi la strada opposta a quella che avevano preso tutti e corsi lungo tutto il sentiero, era bellissimo...i raggi del sole venivano filtrati dai mille rami degli alberi, e ricadevano sulla mia pelle, mettendone in risalto la carnagione olivastra, avevo sempre amato cavalcare, mi sentivo libera...libera da tutte quelle cerimonie,libera da tutte quelle persone a corte, libera dalle convenzioni ...dalle tradizioni, quando cavalcavo ero me stessa e basta...i pensieri fuggivano via, la mente era vuota ,fresca...attraversata solo dal vento...che profumava di terra bagnata, spesso mi ero persa tra quegli alberi quando ero piccola, ora li riconoscevo uno ad uno,correvo tra la fitta vegetazione ..agile e veloce, quella mattina poi lo ero più che mai...mi fermai al piccolo lago che era posto tra gli alberi, scesi con i piedi per terra...e lasciai Badessa a rifocillarsi bevendo dell'acqua...io mi sedetti su di una roccia, ero li con la testa poggiata tra le mani e gli occhi chiusi, solo gli uccellini interrompevano quel silenzio profondo...poi all'improvviso sentii uno starnuto ...sobbalzai dalla paura...sentivo una voce che parlava una lingua a me sconosciuta..mi girai più volte su me stessa ma non riuscivo a capire da dove provenisse...così mi alzai e andai alla ricerca di quella voce misteriosa, non mi ci volle molto tempo per trovarlo...era seduto a terra con la giacca sbottonata e il foulard sciolto, il cappello era gettato per terra accanto a lui...il cavallo era dietro...immobile...
“caduto da cavallo?”beh sai guidare ma non cavalcare...cosa da nobili quella!
“no...sto bene...eh..ah..cccccuu”
“ma...ma ti senti bene?” occhi rossi...ma stai piangendo???
“si sto bene..sono sono solo ecciuuuuuuu...allergico al pelo dei cavalli...”che tenerooooooooooooooooo povero! ma...ma cos'ha sul collo?
“mi dispiace...ma...cos'hai sul collo?”è tutto rosso...puntini...
“è la reazione allergica...mi capita ogni volta che vado a cavallo...anche questa volta ovvio...”
spalancai gli occhi per la paura...ricordavo benissimo una situazione analoga con un mio lontano cugino...era allergico ad una pianta, s distese a terra, divenne gonfio e non si alzò più...fu atroce...iniziai a tremare e mi dovetti appoggiare ad un albero vicino per non cadere a terra...ora Kimi era più preoccupato di me vedendomi in quello stato...per la prima volta avevo intuito qualcosa dalla sua espressione ...terrore!con voce apprensiva poi disse...
“Sophì tutto bene?ti stai sentendo male?”ma guardati! Sembri un peperone e sono io quella a stare male?
“sto bene...ma sei...sei tutto rosso...hei sicuro di star bene?”cavoli se ti succede qualcosa io...io...
mi sorrise affettuosamente...non lo aveva mai fatto prima, gli occhi erano dolci...si avvicinò a me e mi scompigliò i capelli
“ma non ti preoccupare per me! Ora passa...su dai andiamo via...altrimenti tu ti senti male ed io beh non sono in ottima forma per salvarti...”
mi afferrò la vita e iniziammo a camminare insieme, ero appoggiata a lui...aveva un profumo così dolce...inspiravo miele,er così forte...sembrava che fosse una statua a sorreggermi...i cavalli dietro di noi ci seguivano, anche un insolita calma Badessa...
“dopo quanto tempo ti passa tutto questo?”
“dopo un po'...”
“potevi non venire a caccia...”
“non mi sembrava corretto nei confronti di tuo zio...è così gentile...”
“ah...” cavoli potevi dire che era per me...
dopo un periodo di silenzio poi si ferma e mi guarda negli occhi...
“sai...pensavo fossi una bambina...”
il cuore a quelle parole iniziò a battere ad un ritmo indiavolato
“...e invece?”
“e invece...invece sei una ragazzina adolescente con gli ormoni in subbuglio!”ma come ti permetti idiota! Ci risiamo...
lasciai la sua presa e iniziai ad avanzare a grandi passi....da sola...
“non mi piaci! Voi piloti soffrite di protagonismo!”
“wow..io...cavoli eppure sono considerato uno dei piloti più riservati! Grazie per questo complimento!”
“ah...oltre il divino!sono offesa! Non sono mai stata trattata così da nessuno! E sottolineo nessuno!”
“beh dovresti abbassarti di più!”
mi voltai verso di lui adirata...in volto potevo esprimere solo odio...
“non posso abbassarmi! Sono una principessa...futura regina di Spagna!”
si avvicinò pericolosamente a me..ora potevo sentire il suo respiro sul mio viso...disse a denti stretti
“sei solo una viziata...ecco che sei...una bambina viziata...”
era troppo vicino...mi stava confondendo...tentavo di respirare l'aria del bosco purificandola dal Suo profumo...
“non sono una bambina...e la prego di rivolgermi a me con il Lei! Nessuno le ...le...”
non terminai neanche la frase..mi prese tra le sue braccia e mi baciò,fu bello....lungo..intenso...poi lo guardai negli occhi...stava ridendo...gli mollai uno schiaffo potente, il segno della mia mano era ancora impressa sul suo viso quando montai in sella a badessa e fuggii via...per l'ennesima volta si era preso il gioco di me.
 
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KATY Kimi
view post Posted on 18/3/2010, 22:04     +1   -1




wow un Kimi così non me lo ero mai immaginato ma mi piace tnt anke qst descrizione Anna bravissima....Sophì m piace sempre più cm protagonista....belle scene anche con i cavalli <3 <3 complimeti socia m è piaciuto molto qst capitolo continua presto ;)
 
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Ice Lady87
view post Posted on 18/3/2010, 22:04     +1   -1




Bravissima Anna!!!!!!!!! Qst fic è stupenda :D Kimi allergico ai cavalli povero Lewis e Todt m hanno fatto ribaltare XD XD grandeeeeeeeeeee!!!
 
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.:Naki:.
view post Posted on 18/3/2010, 22:05     +1   -1




hahahhaa Grazie tutte e due socieee! ;)
sisi è un kimi un pò pungente :P
 
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.:Naki:.
view post Posted on 19/3/2010, 22:07     +1   -1




Cap 6 "hero"

Ero ferita...diventai una belva...lasciai frettolosamente Badessa allo stalliere e mi diressi, ancora in tenuta da amazzone, verso l'auto, camminavo a grandi passi e tentavo di sciogliere il foulard bianco che avevo legato al collo...mi stava soffocando, gli occhi erano ora due fessure che emanavano odio puro, al mio fianco passarono Nico e Lewis...dissero qualcosa ma non gli diedi retta, continuai dritta per la mia strada, quando entrai in macchina dissi all'autista di riportarmi a casa il più presto possibile...
“ma come no?”
“mi dispiace signorina...ma ho ordini precisi dei signori...”
“beh accompagni me e poi ritorni qui!”
“sono costernato principessina...”
“ah...questa è bella...senta salga in auto all'istante se non vuole essere licenziato!”
lo dissi con voce così arrabbiata, sembrava stessi ascoltando mia madre... l'uomo si rese conto che non scherzavo così si sedette subito sul sedile del conducente e mise in moto.

“Principessina...la prego non getti tutto così...sono vestiti costosi è un peccato!” ah Sillie...cosa vuoi che m'importi?
“cosa ne dici di questo blu elettrico?”cavoli che scollaura...
“ma...non è adatto a lei...”
“ahhhhhhhh non ti ci mettere anche tu! Ho avuto una giornata pessima! E comunque sono o non sono una ragazzina? Devo divertirmi...” DEVO SVUOTARE LA MENTE
“ma...principessina...sua madre è a conoscenza della serata in discoteca con il signor Nico?” ehm...si certo! Come no!
“si ovvio...”
Sillie era l'unica persona a cui non potevo mentire, le mie labbra pronunciavano una cosa e gli occhi ne esprimevano un'altra...ero un libro aperto per lei...
“principessina...cosa devo dire a sua madre?”
lo disse quasi in tono sconfitto sedendosi su una delle poltrone presenti all'interno della cabina armadio...
“oh...Sillie sei adorabile! Allora dille che sono in montagna da Cristine! Così sa che li la linea non prende e non potrà telefonare!”
“oh signorina...cosa mi fa fare...”
“non accadrà nulla! Tranquilla!”
mi guardò scettica... con i suoi occhi grandi tentava quasi di convincermi a restare li quella sera...ma io non potevo accontentarla.
“allora metto questo corto nero! Deciso!”

Nico passò a prendermi alle 22 e 30 in punto...con una porsche argento,quando entrai in auto mi guardò con sorpresa...
“wow Sophì! E da quando sei diventata così sexy?”
“dai non prendermi in giro!”
“no no dico la verità...dovrò stare ancora + attento questa sera...”
“no ti prego Nico! Questa sera nessun controllo! Voglio solo divertirmi!”
inclinò la testa verso destra e fece uno dei suoi sorrisi sghembi...
“ma certo...mi inviti a nozze cara...baldoria ! Questa notte sei semplicemente Sophia!”
“ottimo!dove mi porti?”
“soooooooooooooorpresaaaaaaaaaa!”
Il locale era bellissimo...era a picco su di una scogliera,all'interno c'era solo una pista da ballo non troppo grande...il pavimento era interamente in vetro...sembrava stessi ballando sospesa sulle onde del mare, era una sensazione fantastica...anche se non amavo particolarmente la musica house,mi lasciai andare...quel frastuono mi piaceva...entrava in testa e ci restava, travolgeva tutti i pensieri eliminandoli...cancellandoli...polverizzandoli...l'alcol poi contribuì non poco all'oblio di quella serata...ben presto Nico mi lasciò sola tra gli sconosciuti personaggi alquanto ambigui e strani che incontravo in pista, conoscevo Nico...era in cerca di divertimento...e non si limitava solo al bere o al ballo...lo lasciai tra le braccia di una mora tutta curve...e andai al bar
“un..iun...altro...un otro drink por favor!” uzz uzz uzzz uzz tikete uzz uzzz
“bella tu stai fuori! Ne hai presi già 7!”
“e allora? Eyaaaaaa!!! possooo pagartii neeh!”
quell'omone grosso che era dietro il bancone mi voltò le spalle e non mi diede retta...
“mah...esigo rispetto! Ehi tu brutto scostumato! Stai parlando con la futura regina di Spagna!”
“e io sono il presidente degli stati uniti!...vai vai a farti un giro di ballo vai!”
“me..me laaa..pagherai!”
non ero abituata a bere così tanto...ero completamente fuori di me, iniziai a ballare sui tavoli, cubi...mi dimenavo attaccata ad uomini che non conoscevo...non ricordo per quanto tempo ballai,ricordo soltanto che ad un certo punto tutto il mondo intorno a me iniziava a girare in maniera troppo veloce...ed io non riuscivo a stare in piedi, volevo andare via...cercai Nico ma non trovai altro che la sua giacca, frugai all'interno delle tasche e presi le chiavi dell'auto...appoggiandomi ai muri, l'unica cosa che pur muovendosi riusciva a darmi un appoggio stabile, m'incamminai a passi incerti verso il garage del locale, era un sottolivello...con poche luci disseminate...per un periodo di tempo sentivo solo i miei passi e le diverse cadute prese nel tentativo di restare in equilibrio...ridevo da sola..
“seh..Sophia sei proprio fatta! Hhhhhhhhhhhaaaaaaaaaahah”
poi ascoltai delle risate provenienti dal fondo della strada, mi voltai dietro...ma vedevo solo ombre, non riuscivo a riconoscere chi fossero...iniziai ad avanzare il passo, ma ero troppo ubriaca per correre caddi rovinosamente facendo non solo un rumore assurdo ma anke male al ginocchio sinistro...portai istintivamente le mani sulla ferita...sentivo il calore del sangue che colava...il terrore si stava impossessando di me, non ero lucida e per giunta ora ero anche ferita e non riuscivo a muovermi...le voci si avvicinavano...ora potevo vedere 4 ceffi dall'aria non rassicurante...avevo paura
“bella...ti sei fatta male...povera vieni qui...”
li guardai con occhi spaventati...goffamente tentai di rialzarmi...provai a fare due passi ma uno di quelli mi prese per il polso e mi bloccò...ricaddi a terra...ridevano tutti..
“ma guarda...si è messa anche a terra...cosa c'è tesoro? Hai bevuto troppo? Eh? ...ma è troppo presto per lasciare la festa amoruccio...vieni qui divertiamoci un po'...”
stavo tremando...tentai di porre resistenza ma lui era troppo forte, dopo un po' cedetti...gli amici mi tenevano stretta per le braccia mentre l'altro iniziava a toccarmi...le lacrime inondarono il mio viso...iniziai ad urlare nella speranza che qualcuno ascoltasse, ma sapevo che era impossibile con la musica che c'era sopra...poi all'improvviso sentii una sgommata di un auto...lo sbattere di una portiera e qualcuno camminare...
“brutti stronzi lasciatela stare...”
quasi ora ero terrorizzata più da quella voce che da altro...era fredda gelida...paurosa...
“perchè? Ti devi divertire prima tu?...aspetta biondino...”
all'improvviso vidi l'uomo schiantato contro il palo che avevo di fronte e un altro con vestito elegante che gli infliggeva ripetuti colpi...l'uomo cadde a terra mentre l'altro si girò verso me e i complici del molestatore ,che ancora mi tenevano strette le braccia, appena lo vidi ebbi un pugno nello stomaco..era Kimi...stranamente ero terrorizzata anche da lui nonostante mi stesse salvando..aveva un aria cattiva...minacciosa...le parole che rivolse agli uomini che erano dietro di me furono pronunciate a denti stretti ..
“se non la lasciate andare...farete la sua stessa fine...”
“hei hei calma eh! Qui nessuno voleva fare niente!”
“andate via!”
mi mollarono all'istante...sconvolta cercai di ricompormi...volevo alzarmi, ma non potevo...ero immobilizzata da quello che era successo...stavo per essere stuprata...portai le mani in volto e iniziai a piangere...poi una voce dolce ma ancora agitata...
“stronzi...cosa ti hanno fatto...è finito..tranquilla ci sono io....ci sono io...”
quando riuscii a guardarlo bene in volto mi accorsi che era sconvolto almeno quanto me..
mi abbracciò e mi accarezzò i capelli...si tolse la giacca e la posò su di me, lo adorai per quel gesto...stavo congelando...
“puoi alzarti?”
“ci...ci provo...ahi..”
“no aspetta non ti muovere...”
mi prese in braccio e mi adagiò delicatamente sul sediolino posteriore...mi accarezzò ancora una volta il capo...poi la guancia
“come fanno a fare delle cose simili...ad un angelo come te poi..”
poi staccò le sue mani calde del mio volto..e mi addormentai sentendo il rombo di un motore di grande cilindrata.
 
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KATY Kimi
view post Posted on 19/3/2010, 22:15     +1   -1




bellissimoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo oooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo nn riesco a dire altro.... XD
 
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Ice Lady87
view post Posted on 19/3/2010, 22:16     +1   -1




Bellissimo Annaaaaaaaaaaaaaa :D Povera Sophì :( Kimi è un eroeeeeeeeeeeeeeeee!!! Oh ma Leo era scatenatoooo!
 
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.:Naki:.
view post Posted on 19/3/2010, 22:17     +1   -1




grazie mille socie ;) sisi diciamo ke si è ripreso :P
 
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143 replies since 21/2/2010, 00:11   1574 views
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