Leo Turrini - page 7

Posted on 6/4/2012, 20:44 by: Ice Lady87

Kimi e la sua nuova vita

Formula1 3 aprile 2012

Voglio essere sincero.

L'idea me l'ha data Abramo, il leader Cloggaro della fazione anti Biondino.

Io di solito non presto la benchè minima attenzione ai siti web delle scuderie di F1. Non mi fido della informazione confezionata e smerciata 'in casa'. E' troppo comodo. Vale per il Real Madrid nel pallone come per i Lakers nel basket, eccetera.

Però Abramo ci teneva tanto e io ai desideri degli amici mi inchino.

Insomma, vado sul sito della Lotus e cosa scopro?

Ecco qua.

Kimi Raikkonen, ipse dixit: " Forse oggi la gente mi vede più rilassato rispetto al passato, ma non dipende da me, dipende dal team, dalla Lotus. E' una atmosfera differente rispetto a tutte quelle che ho sperimentato in precedenza. Lavoro con persone molto trasparenti e questo mi permette di concentrarmi esclusivamente sulle gare. Non sono diverso, sono motivato come ai tempi della mia prima carriera in F1"

Tradotto: non sono cambiato io, sono cambiati gli individui che ho attorno, cioè tra Lotus e McLaren c'è una bella differenza, così come tra Lotus e Ferrari.

Basterà questo feeling per tornare a vincere un Gran Premio, a quattro anni dall'ultimo successo da leader, Spagna 2008 al volante della Rossa, e a quasi tre dal capolavoro di un...gregario, Spa 2009?

Per la gioia di Abramo, il Santo Bevitore non ha dubbi: 'La macchina è buono e ha un ritmo competitivo. Ci serve solo un poco di migliore fortuna in più'.

Traduco: vai Abramo, che forse riesci a festeggiare già nella domenica cinese di Shangai!

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Il Pagellone di Sandokan (2)

Posted on 29/3/2012, 16:59 by: Ice Lady87

Il Pagellone di Sandokan (2)

Formula1 27 marzo 2012

Avanti con il Pagellone di Sandokan, parte seconda. Per i riferimenti, si vedano i temi che erano stati indicati nella proposta ai Cloggari indirizzata per i loro giudizi (notoriamente e naturalmente più preziosi e intelligenti dei miei, ci mancherebbe).

Allora, vediamo un po'.

Uno. Può l'impresa malese di Fernandel essere paragonata a quella di Kimi a Spa nel 2009, a parità di cesso di macchina? E quale delle due prodezze meriterebbe il gradino più alto del podio ideale?

Secondo me, il paragone ci sta tutto. Con una spiegazione che forse dispiacerà ai Belligeranti nella contesa finnico-ispanica, ma ci tengo a svilupparla. Vedete, io sono convinto che la grandezza dei fuoriclasse si colga, anche e soprattutto, quando riescono a sfruttare il minimo spiraglio pur di vincere una corsa, avendo in mano una macchina scarsa. Fu così per Raikkonen in Belgio tre anni fa, è stato così per Alonso a Sepang, è spesso accaduto a Schumi nel periodo più tribolato (1996-1998) della sua milizia in Rosso.

Ve lo dico con montiana sobrietà. Sarò stupido e rincoglionito, ma non comprendo per quale ragione un ferrarista di rito raikkoniano, quale io sono e mi dichiaro, non debba riconoscere i meriti dello spagnolo. E, alla rovescia, non afferro per quale motivo un fan di Fernandel debba rifiutare l'apprezzamento delle doti di Kimi. Tra l'altro, i due si conoscono e si stimano, perchè sanno perfettamente di essere i migliori nella prima generazione (Ham e Vettel appartengono alla seconda) del dopo Schumi.

Infine, in termini assoluti, certamente per Kimi a Spa 2009 fu più semplice, perchè era un po' più avanti di Fernandel a Sepang e non c'era l'incognita meteo. Alonso in Malesia era in quarta, guidava su asfalto 'mutevole' e non è esattamente la stessa cosa, a maggior ragione con una macchina che non va.

Due. Sulla Red Bull credo convenga sospendere il giudizio. Hanno il tempo per rimediare e non mancheranno le occasioni per rientrare nel grande giro iridato. Ma è fuor di dubbio che, rispetto al 2011, i Bibitari siano in fase calante. Hanno perso la supremazia secca in qualifica e in gara non hanno mai dominato. L'impressione è che Vettel e Webber ancora non siano stati in grado di 'capire' il potenziale della vettura. Dopo di che, intendiamoci, la ridimensionata Lattina è nettamente superiore alla F 2012.

Tre. La Mercedes (o Merdeces, come la chiama lo svanito Cofondatore del Clog Otelma) non è credibile. Chiarisco. La trovata del buco che si apre sull'ala posteriore in fase di DRS è una genialata a metà. Rende in qualifica, quando il DRS lo puoi azionare in continuazione. Ma in corsa il DRS entra in scena solo su un rettilineo, massimo due. Ciò significa che la trovata ha un impatto molto relativo e contribuisce a confondere le idee degli ingegneri, da Brawn fino a Costa. Perchè hanno una macchina che il...

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Il Pagellone di Sandokan (1)

Posted on 27/3/2012, 20:13 by: Ice Lady87

Il Pagellone di Sandokan (1)

Formula1 27 marzo 2012

Eccoci al mio Pagellone alla Sandokan, sicuramente non all'altezza delle vostre pertinenti osservazioni.

Applicherò lo schema del fuso orario, cioè torno indietro, insomma, parto dal fondo.

Et voilà.

10) La Sauber ha venduto la corsa?

Aaaahhhh!!! Aaarrrghhh!!! Bleah!!!! Faccio come Belushi in veste di Bluto in Animal House. Mi riempio la bocca all'inverosimile di purè, poi mi schiaccio le gote e sputacchio fuori tutto, inonando i fastidiosi commensali, al grido di 'Che cosa sono? Sono un foruncolo!'

Ebbene. Io mi sono stufato di questi inglesi da F1, maestri di etica e di lealtà, simboli di una inattaccabile cultura sportiva, eccetera. Tutte fragoroso balle. Io sono un foruncolo! Ma dai. Nel 1997 a Jerez la Mclaren, che non c'entrava una mazza, si mise platealmente al servizio della Williams di Villeneuve, per contrastare le speranze iridate di Schumi. Ci sono le registrazioni radio. Ed è solo un esempio, eh.

Voglio dire questo. Sauber ha tutto il diritto (forse anche il dovere) di ricordare a un suo pilota che per una scuderia alla canna del gas la certezza dei 18 punti da secondo posto è fondamentale, perchè dai punti che fai dipendono gli incassi a fine stagione. Sarebbe stato assurdo, da parte di Sauber, non valutare la situazione. E ciò a prescindere dal fatto che in prima posizione ci fosse la Ferrari di Alonso. Dopo di che, Perez ha fatto un dritto da paura e supporre che sia stata una plateale finzione (a rischio di farsi male?!?) richiede una buona dose di mala fede. Allora avevano anche fatto apposta a rallentare il pit stop del messicano?

Si può credere tutto e dire tutto, per carità. Ma state pur sicuri che, a parità di condizione, se primo fosse stato Schumi o Raikkonen o Hamilton e Sauber avesse mandato lo stesso messaggio, beh, gli inglesi avrebbero plaudito alla serena consapevolezza di un manager intelligente. A me questo doppio standard anti Ferrari (e anti Alonso, nel caso) risulta intollerabile. Viva Bluto. Io sono un foruncolo e vi inondo di purè.

9) Francamente quando questa Nicola apparve al fianco del Nero io ne ignoravo la musicale esistenza. La ignoro tuttora. Uno che appartiene alla generazione Springsteen-U2 ha dei pregiudizi. Sorry, sono incurabile.

8) La Malesia, dal 1999, rappresenta una delle pietre miliari del viaggio (di Ecclestone) verso i mercati emergenti. Debbo anche dire che il circuito è uno dei migliori e non va confuso con puttanate tipo Singapore. Dopo di che, siamo sempre lì. Si può correre verso sera pensando alla audience dei Mazzoni del Vecchio Continente? Ha un senso? Ma dai. Questi qui vogliono la botte piena e la moglie ubriaca, manco fossero Raikkonen al bar dell'aeroporto di Kuala Lumpur.

7) Il vero favorito per il mondiale sono due. Mettiamola così. Stanno uscendo risultati strani e alt...

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Il Dom, Kimi, Zio e uno scalo a Dubai

Posted on 27/3/2012, 20:11 by: Ice Lady87

Il Dom, Kimi, Zio e uno scalo a Dubai

Formula1 26 marzo 2012

Scene di un viaggio di ritorno.

Notte fonda.

Aeroporto di Kuala.

Prima destinazione: Dubai.

Dubai, già.

E chi ti incontro?

Kimi!!!

Un'altra volta a Dubai? Ma no!!!

Il Biondino deve essere alla terza birra.

Arriva anche il Dom.

Il Dom saluta il Santo Bevitore e gli fa: mi sa che presto vinci.

Raikkonen alza il boccale di birra. Farfuglia qualcosa di vagamente incomprensibile (che abbia bevuto vodka prima della birra?). Poi dice (o par che dica): beh, sono abbastanza contento, ma voi di più, oggi Fernando ha fatto qualcosa di straordinario.

Piloti, che gente!

E chi passa, poi?

Anche il Vecchio Zio!

Ma lui non si mischia a noi comuni mortali, passa dritto con l'ombra del mento che si allunga come un presagio.

Piloti, che gente!!!

Ps. Allo scalo di Dubai non so se ci fosse anche Kimi. Se c'era, mi permetto di immaginarne la destinazione.

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Alonso-Ferrari, i miracoli di pilota e squadra

Posted on 25/3/2012, 13:00 by: Ice Lady87

Alonso-Ferrari, i miracoli di pilota e squadra

Formula1 25 marzo 2012

Oh, ragazzi, questa è una grande emozione!

Spero a nessuno faccia velo lo spirito partigiano.

Questa è la vittoria di un grande pilota, Fernando Alonso. E di una grande squadra: gli uomini Ferrari, così spesso criticati, sono stati perfetti nel gestire le situazioni più complicate di una domenica micidiale.

Ovviamente NON è la vittoria di una grande macchina: quando la pista si è asciugata, si sono ben visti i limiti enormi della F 2012. Ma proprio per questo ho il dovere di paragonare l'impresa a certi capolavori dello Zio, all'epoca non ancora Vecchio, con la Rossa del 1996 e del 1997.

E poi guardate, facciamola finita. Continuare a discutere il talento di Alonso è un esercizio suicida. L'ho già spiegato molte volte in passato: non dovete mai confondere la simpatia per l'uomo con le qualità del professionista. Lasciatelo fare a chi ad esempio attaccava Kimi perchè parlava poco (tra parentesi, il Biondino a me è piaciuto anche oggi).

Vado di fretta. Alcune altre cose.

1) Ci sono eventi che rendono affascinante l'automobilismo. Ne abbiamo appena sperimentato uno. Godiamocelo, a prescindere dalle spinte da tifo.

2) Beh, dubito che in circostanze 'normali' la Ferrari, come è ora, possa vincere un altro Gp. Con la macchina messa così. Dunque, l'enormità del risultato risalta ulteriormente.

3) In Ferrari, sapendo di essere inferiori, hanno scommesso sull'unica cosa che potevano azzardare. Un assetto da bagnato. Botta di culo? Preveggenza? Magari, entrambe le cose.

4) Non credo che la Sauber abbia deliberatamente rinunciato alla vittoria.

5) Mi spiego. Tu sei Perez, hai davanti Alonso, puoi attaccarlo ma a patto di sapere cosa rischi. Lascio liberi i teorici della cospirazione di immaginare che il messicano poi è andato dritto apposta, va bene, si accetta todo.

6) Non mi sono sbagliato quando ho scritto che la Ferrari farebbe bene a sbrigarsi a mettere Perez sulla macchina di Massa.

7) Infatti, in un giorno così, Felipe non pervenuto come la temperatura di Ulan Bator.

8) Di Kimi ho detto. E confermo il giudizio positivo.

9) McLaren smarrita, tra errori ai box e sventure in pista (per Button). Non aveva l'assetto ideale, ma anche sull'asciutto il Nero su Alonso non recuperava.

10) Sempre più fitto il mistero Red Bull.

Ps. Su Schumi, che ha preso un punto, mi taccio. E' stato rovinato in partenza da Grosjean (e figuriamoci se era stato Kimi...) ma poi in gara la Mercedes ha ribadito i suoi limiti.

Scappo. Grazie a tutti, più di mille post sulla diretta del Gp, ma chi vi credete di essere, Alonso?...

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A parte le McLaren, è la F1 di Zio e Kimi

Posted on 24/3/2012, 11:23 by: Ice Lady87

A parte le McLaren, è la F1 di Zio e Kimi

Formula1 24 marzo 2012

Eh, deve essere vero: ho visto cose che voi umani...

Per quasi un'ora mi sono cullato nella poetica illusione di rivedere Schumi in pole position, dopo circa sei anni.

Sarebbe stato uno shock emotivo non indifferente!

Ma penso che il Vecchio Zio di più non potesse fare, a cospetto delle McLaren.

In questo moneto è chiaro che il Nero e il Bianco godono di un vantaggio tecnologico, destinato anche ad allargarsi in gara, perchè in gara la Mercedes potrà attivare la sua ala posteriore con il buco in un unico tratto del percorso (mentre in qualifica apri quando ti pare).

Comunque, ciò premesso, the Old Uncle sul podio virtuale del sabato è la vera notizia, così come merita di essere sottolineato il distacco che ha inflitto a Rosberg.

E andiamo avanti.

1) A me piace dire pane al pane, vino al vino, Marcellino al Marcellino e Biondino al Biondino (copyright del mio amico Bergonzoni). Insomma, Kimi è stato grande e causa retrocessione in griglia causa cambio domani ve lo ciucciate in quinta fila, avendo davanti, in ideale posizizione per tamponamento vendicativo, avendo davanti chi, no, dimmi te, il Successore venuto dalle Asturie...

2) Ed è grande anche Alonso, che tiene in linea di galleggiamento la precaria Ferrari del nostro presente. Lui la vettura in Q3 ce l'ha messa e quando Perez poteva rompergli le scatole per un posto in più sulla griglia, ecco, allora Fernando il giro che gli serviva l'ha fatto. Poi, naturalmente, da ferrarista non posso esaltarmi per una macchina del genere.

3) Massa è stato meno disastroso del solito. Dallo spagnolo ha beccato meno di quattro decimi, nel Q2. Resta il fatto che Alonso nella top ten è andato e ci è andato pure Perez e poi piantiamola lì.

4) Il vero mistero è la Red Bull. Saranno gli scarichi modificati causa regolamento, saranno gli appagamenti borghesi tipici di chi ha vinto tanto, però Vettel così indietro, alle spalle anche di Webber, beh, è una sorpresa grossa grossa.

5) Vado a complimentarmi con il Vecchio Zio. E' un po' che aspettavo...

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Sull’ultima pista di SuperSic

Posted on 21/3/2012, 16:15 by: Bunna

...C'era una cosa che dovevo assolutamente fare, una volta messo piede in Malesia. Ho seguito l'istinto, anche nel raccontare (per le edizioni di oggi di Carlino Nazione e Giorno) le emozioni che ho provato.

Ecco l'articolo.

Sepang _ Il ragazzo dice di chiamarsi Puang. Avrà sì e no vent’anni. E’ uno dei tanti che in Malesia campano con meno di ottanta euro al mese. ‘E quel week end di ottobre, per arrotondare, sono venuto a lavorare al circuito. Ho preso qualche soldo in più, ma è stata una esperienza terribile…’

Puang probabilmente è stato l’ultimo a raccogliere un autografo particolare, la domenica di un evento dedicato alla MotoGp. Custodisce religiosamente il foglietto. ‘A me Marco Simoncelli piaceva da matti, aveva qualcosa di unico anche per noi asiatici. Non so se fosse un Campionissimo, so solo che era divertente, spettacolare. Non riesco a scordare il sorriso mentre scarabocchiava sul taccuino che gli avevo allungato…’

LA MEMORIA. Sono passati quasi cinque mesi, da quel 23 ottobre 2011. Quando entrarono nelle case di tutti gli italiani le immagini di questo circuito. I box. L’asfalto. La partenza. L’incidente. L’angoscia di un padre senza più speranze. SuperSic, come lo chiamavamo tutti, che vola lontano lontano, come una stella troppo luminosa per restare visibile.

Da allora, a parte test ed eventi minori, lo sport del business, lo sport che fa spettacolo, non è più tornato qui. Si ripresenta adesso con la Formula Uno, attesa domenica dal ‘suo’ Gran Premio.

Eppure, credete a me che a Sepang ci sono stato spesso, è tutto diverso. Inevitabilmente diverso. Una volta arrivavi qui e ti veniva in mente un sorpasso di Schumi oppure una manovra al limite di Hamilton. O anche una derapata di Valentino Rossi. Invece adesso, anche se ti fa male al cuore, tutto ti parla di Marco. Dell’ultima esibizione in sella alla moto che tanto amava. Del disastro che ha spezzato per sempre l’emozione che chiamiamo vita.

IL BARELLIERE. Sono andato sul luogo dell’incidente. Una di quelle cose inutili che fai per tentare di convincerti, scioccamente, che forse non è vero, che non può essere successo. Ma le illusioni valgono niente. Ti devi arrendere all’irreparabile, immaginando con pudore la sofferenza estrema di chi è stato colpito nell’affetto più caro.

E’ una mattina malese qualsiasi. Passa un addetto alla pulizia della pista, deve togliere lo sporco, la polvere, fra un paio di giorni cominceranno a girare le monoposto, le Red Bull e le McLaren, le Ferrari e le Lotus, le Mercedes e le Toro Rosso. Si vede che forse ha notato il mio sguardo, insomma si ferma e si mette a parlare. Si chiama Idiah e quella domenica di ottobre c’era anche lui, a bordo pista. ‘Ma stavo in un’altra zona del tracciato –racconta- Ed è stata una fortuna, perché chi era lì non riesce a scrollarsi di dosso le sensazioni che ha provato. Sa, c’era un mio amico, tra quelli che portavano la barella del ragazzo italian...

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Last Post by: Bunna (21/3/2012, 16:15)

La McLaren ha preso il posto della Red Bull

Posted on 18/3/2012, 15:39 by: Ice Lady87

La McLaren ha preso il posto della Red Bull

Formula1 18 marzo 2012

Beh, potrei cavarmela dicendo che la McLaren ha preso il posto della Red Bull e buona notte suonatori. E' anche abbastanza vero, nel senso che il secondo posto di Vettel è stato molto propiziato dalla safety car.

Ma abbiamo aspettato tanto questo primo Gp del 2012 e dunque conviene aggiungere qualcosa in più, sia pure andando di fretta, causa impegni per giornali di carta e aerei in notturna da prendere assolutamente.

Prima cosa. Michibata batte Pussycat 2-0. Cioè Button è stato perfetto, dal via al traguardo. Non mi spingo a sospettare che in Hamilton stia nascendo qualche complesso, ma quando vi dicono che Briatore è uno dei più grandi intenditori di Formula Uno, ecco, ricordatevi del Paracarro e poi meditate, gente, meditate.

Seconda cosa. Una gara non basta per un giudizio complessivo, ma almeno nell'immediato i Bibitari non stanno più davanti. Nel 2011 avevano un vantaggio netto. Qui hanno sempre rincorso, tra qualifiche e gara.

Terza cosa. Ripensando alla vigilia, il piazzamento di Alonso è molto buono. La sua Ferrari scattava dalla sesta fila, dal dodicesimo posto. Fernando ci ha messo del suo, ad esempio azzeccando la partenza. Ma il guaio è che non aveva alcuna chance di tenere il ritmo di McLaren e Red Bull, mentre alla fine stentava a contenere la Williams di Maldonado. Il quale Maldonado non meritava l'inglorioso finale, era stato tosto tosto.

Quarta cosa. Con 19 Gp da disputare, ci si può chiedere se alla Ferrari siano in grado di colmare il distacco. Ne dubito, a Sepang fra una settimana le cose potrebbero andar peggio, considerate le caratteristiche del circuito. Comunque, staremo a vedere.

Sesta cosa. A me dispiace infierire, ma non esiste che Massa sia ancora sulla Rossa. Se la macchina è scarsa, lui ne esaspera i difetti. Lasciamo stare la collisione finale con Senna, non sposta di una virgola il discorso. Può la Ferrari continuare a correre con un pilota solo? E mica stiamo parlando di un precario, Felipe è sotto contratto con Maranello da dieci (10!) anni. Rinnovo la mia proposta in stile greco. Piuttosto che andare avanti così, ripigliamoci la vecchia Dracma, alias Barrichello (naturalmente, la macchina sempre scarsa resterebbe, eh).

Settima cosa. Miglior pilota della domenica, nel rapporto mezzo-autista, sicuramente il Perez della Sauber. Tra l'altro è già in orbita Ferrari per le menate della Accademia Driver, se ne occupa l'amico Baldo. Io ci farei un pensierone. Da subito.

Ottava cosa. Delusione della domenica, la Mercedes. Non affidabile (vedi Vecchio Zio). Più lenta della F 2012 (vedi Rosberg).

Nona cosa. Beh, a me Raikkonen è piaciuto assai. Senza la coglionata del sabato, finiva davanti ad Alonso. E curiosamente nel finale era ancora sveglio, visto come è andato a prendersi il settimo posto.

Decima cosa. Grazie per i vostri commenti live, mi avet...

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La Ferrari e la Luna Nera

Posted on 17/3/2012, 17:28 by: Ice Lady87

La Ferrari e la Luna Nera
...alcune spigolature, prima di una lunga notte di vigilia australiana.

1) Clamoroso il titolo della mail ufficiale Ferrari, compilata post qualifica dal Marsigliese, alias il Cola. Ecco qua: si comincia con la luna nera. Si comincia con la luna nera?!? Siamo alla poesia gozzaniana, alle evocazioni pascoliane, alle citazioni della Zingara tv, agli spasmi da Massa-dipendenza?

La luna nera?!? E non basta la macchina rossa?

2) La Lotus insiste contro la Mercedes, ma rimanda una eventuale protesta ufficiale. Nel frattempo la McLaren si e' schierata con la Mercedes, sostenendo (tramite Whitmarsh) di considerare legale l'ultimo Buco del Mangiabanane. La Banca del Buco: Brawn la mente, Schumi l'esecutore, Aldo Costa il palo. Io sono quello in basso a destra della foto segnaletica e porto scarpe da tennis, cioe', insomma, Enzo Jannacci era un grande, quasi quanto il figlio di una mia cugina, anni 27, lavoro a tempo indeterminato in Italia, e' venuto in Australia con la fidanzata dopo essersi licenziato, raccolgono pomodori e sono felici e tifano pure per Raikkonen e Schumi, va mo la'.

3) Non capisco che c'e' di strano se uno vede la Lotus, vede Grosjean, vede Raikkonen e conclude che il biondino ha fatto schifo. Io sono raikkoniano, ma ho gli occhi aperti e il cervello in funzione.

4) Cioe', ma vi rendete conto che oggi Kimi poteva stare in seconda fila, valutata la prestazione della monoposto? Al primo Gp post rientro! E quando mai, in due anni di Mercedes, il Vecchio Zio ha avuto una chance del genere?

5) Domani sono curioso di capire come va la Red Bull in gara. Avendo scritto da settimane come era messa la Ferrari, non mi ha deluso la Rossa (purtroppo, non erano in condizione di deludermi, i nostri eroi). I Bibitari invece si'. Se non vanno pure in gara, e' una svolta.

6) La McLaren merita solo applausi.

7) Alonso puo' essere simpatico come un crampo allo stomaco o come un cesso chiuso quando ti stai per pisciare addosso. E indubbiamente oggi e' finito fuori pista lui. Ma la macchina, pessima, nel Q3 ce la stava mettendo, anzi, quasi ce l'aveva messa facendo un giro solo. Siccome ricorda un cesso chiuso quando ti stai per pisciare addosso, dovrei dire che non e' vero? Oh, boys, con me non funziona mica cosi', eh.

8) Rinnovo la mia proposta alla Bce di Maranello. Si proceda ad uno swap. Il bond Massa, deprezzatissimo, va scambiato con il bond Barrichello. Usato sicuro. Secondo me, prima di Montecarlo lo Spread (fra Alonso e Felipe) fa saltare il governo. Ma se pensate che e' tutta colpa del babbeo Domenicali, eh, bambini, fate pure con comodo, io ci sono gia' passato, sbagliando s'impera (con la 'e', nel senso che in Italia non s'impara mai, almeno da quando Todt e' tornato in Francia).

9) Spero di poter interagire con i vostri commenti in diretta anch...

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Alo, il giapponese nella Giungla Rossa

Posted on 17/3/2012, 17:21 by: Ice Lady87

Alo, il giapponese nella Giungla Rossa

Formula1 17 marzo 2012

Debbo fare una tragica confessione.

Sono un soggetto a rischio.

A rischio di diventare...alonsiano!

Mi sono fermato ad ascoltare Fernando, nel tramonto australiano che è il tramonto anche di tante altre cose.

Ecco cosa ha detto. Sembrava l'ultimo giapponese nella giungla. Dunque, ammetto. Ho provato umana simpatia per lui. Mi era successo raramente. Ho anche avuto un pensiero stupendo: la Grecia ha fatto lo swap sui bond per evitare il default, perchè la Ferrari, che tramite Fiat ha grossi interessi da tutelare in Brasile, non cambia Massa con...Barrichello?

E dopo questa augusta scemenza, la parola al Giapponese delle Asturie.

''Noi dall'estate scorsa ci eravamo dati l'obiettivo di arrivare qui in Australia con una macchina vincente. E' evidente che abbiamo fallito. Non ci siamo riusciti...

'Si tratta di capire se possiamo recuperare in fretta questo distacco. Se ce la facciamo nel giro di tre o quattro gare, allora possiamo pensare di dire la nostra per il campionato. Altrimenti no...

'Sinceramente penso che il ritardo nei confronti della macchina più veloce sia all'incirca di un secondo. Che è tanto! Ma posso anche aggiungere che un anno fa, qui a Melbourne, la differenza di prestazione era più consistente e dopo fummo in grado di riavvicinarci...'

'L'uscita di pista? Beh, stavo cercando di dare il massimo, di estrarre il massimo dalla macchina. Io posso immaginare che senza l'incidente forse nel Q3 ce l'avrei fatta ad entrare, ma la certezza assoluta no, quella non ce l'ho. Inoltre per qualificarmi per il Q3 sarei stato costretto ad usare un treno di gomme morbide in più, se non altro mi serviranno in gara...'

'Il gesto di stizza nei confronti del commissario? Gli ho solo detto che il volante lo toglievo da solo. Non sono istanti facili, provate a mettervi nei miei panni! E poi, su dieci volte che mi pianto nella ghiaia, mai una volta che a me diano una spinta! Comunque, non è successo niente, non ho offeso nessuno...

'Di problemi ne abbiamo tanti. Ad esempio, è vero che nel Q1 in rettilineo ero meno veloce della Hrt! Ci sono troppe macchine che sul dritto sono più rapide di quindici o venti chilometri...'

'Quindi così non va bene, è chiaro che non sono soddisfatto, è chiaro che non possiamo essere contenti. Prima di queste qualifiche avevamo dei sospetti, adesso conosciamo la verità...'

'La gara? Primo obiettivo, prendere punti. Seconda priorità, intesa come sogno: entrare tra i migliori cinque. Strategia? Eh, sarebbe importante azzeccare la partenza, poi magari vediamo, comunque la situazione è questa...'

'Se prima lavoravamo ventiquattro ore al giorno e vi giuro che è vero, ecco, da qui in avanti dovremo lavorare venticinque ore al giorno. Mi ci metto anc...

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