 | *RocKy* |
| | Specifico subito che questa Fic e molto corta  
THE ICEGIRL Ovvunque suoni e luci..il commento in cabina :
“ Flip …ed ecco triplo Toe-loop, no e caduta …no che sfortuna Olimpiadi finite per lei…non credo che riuscirà a eguagliare Yu-Na Kim e Mao Asada , con un punteggio cosi Basso”.
Gia, olimpiade finita pensava mentre nel “Kiss and cry” gli era riportata la 3terza posizione…bronzo, niente male dopo tutto. Marissa ,la sua coach che era molto più triste di lei,le stingeva la mano per farle forza.
Come se ormai le servisse,avrebbe chiuso con il pattinaggio.
1 anno dopo
Si era infilata i suoi bellissimi tacchi décolleté blu notte, sistemato il suo nuovo vestito firmato Naeem Khan e andò a fissarsi allo specchio per darsi un ultimo ritocco di mascara…e dura vivere a Milano…
Questa sera la aspettava una festa Noiosissima, come sempre del resto, al famoso locale “Hollywood” ,era stata invitata da Giancarlo Fisichella.
La festa era esattamente come sellerà aspettata: piena di gente che non conosceva, che noia.
Aveva provato a chiedere alle sue amiche di accompagnarla, ma a quanto pareva dopo aver appeso i pattini, tutte le sue amicizie erano volate via, Puf!
Presse un bicchiere di vino (o qualsiasi roba fosse) dal vasoio che il”prode” cameriere teneva in mano e usci fuori, sul marciapiedi, e al diavolo il vestito nuovo di Naeem Khan!
“se mi posso permettere una signorina come lei, non si dovrebbe sedere su un marciapiedi da sola in una città come questa”
Si giro solo l’indispensabile per vedere il suo interlocutore: bel ragazzo sulla trentina, capelli biondi e camicia bianca leggermente sbottonata, nel braccio destro teneva la sua giacca e nella mano sinistra una sigaretta
“Sono armata, tacco 12…fa male sai”
“si non ho dubbi” sorride lo sconosciuto, ” Posso sedermi vicino a te”.
“posso scroccarti una sigaretta?”
“certo!” si siede acanto a lei e butta la sua sigaretta, poi mette la sua mano dentro la tasca e tira fuori un pacchetto di sigarette: Marlboro rosse. Gliela posa la mano con tanto di accendino nel pacchetto.
“Grazie! allora che ci fai a una festa del genere?”
“potrei farti la stessa domanda, Inizia tu.”
“accidenti sai sbolognare bene le domande…beh io sono una falita.si esatto,fallita fallita fallita!
Non ho mai fatto niente nella mia vita che non fosse il pattinaggio,,pattino da quando sono nata,più o meno, e non so fare nient’altro neanche cercarmi un lavoro,o andare al università oh…ok sto parlando troppo…”
“più che altro mi sconvolge la tua incredibile capacità di aprirti con gli sconosciuti, inizi sempre cosi le tue conversazioni? “
“no, io…”
“dai, scherzavo. Allora tu Pattinavi, sulle rotelle o sul ghiaccio?”
“…sull’ghiaccio”
“io gioco a Hockey.”
“davvero, Wow! “
“sai cosa credo, che non Bisogna MAI arrendersi, se credi in qualcosa vai e prenditelo, se ti manca il pattinaggio, mettiti quei dannati pattini e fa vedere chi sei. Non sei una Fallita! Nessuno l’ho è, finche non ha perso quello che crede,Tu ci credi ancora,te lo vedo negli occhi.
È inutile continuare a vivere nel passato, e il presente che devi vivere .”
Qualche altre voci si sentivano da dietro le loro spalle:
un ragazzo alto con i capelli biondi
“Hei Kimi, mene hotelli, joka on myöhemmin” (ciao Kimi, andiamo in hotel è tardi)
Questa lingua le sembrava proprio strana: /chi sa da dove diavolo vengono questi due/ pensava
“kyllä, olen tulossa. “(Si, arrivo)” è stato davvero un piacere conoscerti….”
“Liana... NO Lia! “
“ok ,Liana-Lia, Buona notte”
“Buona notte..eh quale il tuo nome?”
Ma era gia troppo lontano per sentirla.
Quando torno a casa quella notte, senza neanche struccarsi, si sfilo il vestito lancio, i tacchi da qualche parte e si butto nel suo letto, prese il telefono è compose il numero di Marisa, a risponderle fu, chiaramente vista l’ora, la segreteria telefonica.
Le bastarono tre Parole: ” voglio pattinare ancora.”
PS, Non me ne intendo molto di Pattinaggio  qui ho messo un po di definizioni : Toe-loop è uno dei tre salti puntati, il più semplice di tutti. Parte dal filo destro esterno indietro e si punta con il piede sinistro. Viene spesso usato nelle combinazioni di salti (salti eseguiti immediatamente uno dopo l'altro senza l'appoggio dell'altro piede). in gara vale 0.4 (singolo), 1.3 (doppio), 4.0 (triplo), 9.8 (quadruplo).
Flip è un salto puntato, parte dal filo sinistro interno indietro e punta con il piede destro.
Il Lutz è un salto che agli spettatori non molto esperti di pattinaggio può sembrare identico al flip, ma non lo è. È molto più difficile da eseguire, perché parte dal filo sinistro esterno indietro. I pattinatori prendono una rincorsa lunga prima di eseguire questo salto; la rincorsa avviene sulla diagonale della pista.
L'Axel è il salto più difficile in assoluto, perché contiene un mezzo giro in più rispetto ad altri salti. A questa difficoltà si aggiunge quella psicologica: l'axel parte dal filo sinistro esterno avanti ed il pattinatore trova un blocco psicologico perché ha una sensazione di "buttarsi nel vuoto". L'Axel è un salto non puntato ed è stato inventato da un pattinatore di velocità. L'Axel può essere considerato una sorta di doppio salto nel tre. | | | |
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davvero! avvincente già dal primo capitolo! 
complimentiiiii
