Il vostro 21 Ottobre 2007 -iniziativa terzo anniversario-

Mancano pochissimi giorni all'anniversario del titolo mondiale di Kimi in F1. Sono già trascorsi 3 anni e per questa ricorrenza abbiamo deciso di festeggiare in modo molto particolare.
Raccontateci il vostro 21 ottobre 2007: cosa avete fatto prima, durante e dopo la gara, come avete festeggiato e naturalmente tutte le emozioni che avete provato. Come avrete capito toccherà a voi animare questa iniziativa. Bastano anche poche righe, ma fate sentire la vostra voce.
A voi la parola... ops la tastiera!!!

Il trionfo di Iceman visto da Fede^^

“IL TRIONFO DELL’UOMO DI GHIACCIO”




Ecco la cronaca della serata più incredibile che a livello sportivo abbia mai vissuto.

Dire che il 21 Ottobre 2007 è stato un giorno speciale sarebbe troppo banale e scontato… Non c’erano le basi per il trionfo che è stato e la stagione pareva avviarsi alla conclusione in modo deludente. Un inizio di stagione difficile sembrava aver pesantemente compromesso il campionato di Kimi e tutti si stavano preparando a celebrare la vittoria del primo pilota di colore in Formula 1. I giornali del giorno prima consideravano Alonso l’unico possibile antagonista di Hamilton, perché Räikkönen era troppo lontano per impensierire la coppia d’oro della Mclaren. Insomma nella mente dei tifosi di Kimi non potevano certamente trovare posto pensieri positivi alla vigilia della gara decisiva per il Campionato Mondiale di automobilismo.

Il week-end era partito in maniera incerta, nelle prove libere si erano alternati al comando nell’ordine Räikkönen nelle libere 1, Hamilton nelle libere 2 e Felipe nelle libere del sabato mattina. Le qualifiche ufficiali, terminate con la pole di Massa, si erano segnalate per la scaramuccia fra Lewis e Kimi.

Alle 18.00 partiva il gran premio più importante dell’anno! Come sempre mi preparavo a seguire il Gran Premio in famiglia con mia madre -ogni tanto capace di strani slanci di simpatia per Alonso- e mio fratello (ferrarista e nostalgico di Schumacher). Il miracolo sembrava a tutti impossibile e non avevo preparato nulla per l’occasione, né la bandierà né altro. Mazzoni salutava il pubblico con il suo abituale “Un cordiale saluto gentili telespettatori” e si entrava in pieno clima agonistico. Al mio solito mi ero fatta troppi film della gara e non vedevo l’ora che si partisse davvero per gli ultimi decisivi chilometri della stagione. Le farfalle allo stomaco come sempre prima di una gara di Kimi e la convinzione che anche quest’anno sarebbe finito male la facevano da padrone. In più c’erano anche gli sfottò di mia madre, convintissima che Alonso avrebbe davvero fatto il colpaccio per il terzo anno consecutivo. Fortunatamente la botta di Culonso stavolta non è arrivata…

A volte ti chiedi se i piloti abbiano dei rituali prima della partenza, perché lo schieramento in griglia e i loro gesti sembrano sempre essere uguali prima di ogni gara. I piloti bevono, parlottano con qualche ingegnere, si stiracchiano e così via… Non ricordo esattamente cosa fosse successo prima del via a Interlagos, ma penso che sia la tensione ancora adesso ad annebbiare la mia memoria.
Il warm- up serve sempre a calare lo spettatore in clima gara e sembra non finire mai. Anche nell’ultimo gran premio stagionale fu effettivamente così.

Si parte. Un Mazzoni concitato e confuso commenta la partenza perfetta delle Ferrari e disastrosa per Lewis. Con un ottimo gioco di squadra le Rosse chiudono Hamilton e Alonso ne approfitta subito superando il compagno di squadra. L’anglo- caraibico non ci sta ad essere sorpassato dall’eterno rivale e nella foga toppa clamorosamente finendo sull’erba. In casa siamo tutti increduli, ma ora forse si può tentare l'impossibile. L’errore di Hamilton non sembra irreparabile e l’inglesino sembra in grado di portare a casa il piazzamento minimo per vincere il campionato. Il ragazzo di colore compie sorpassi favolosi, ma improvvisamente qualcosa sembra non andare sulla sua macchina. Persino Mazzoni sottolinea l’improvviso rallentamento di Lewis con un vistoso cambio di tono nella sua telecronaca… a Interlagos sta accadendo un vero miracolo! Una tenue speranza si insinua in me. La corsa prosegue con la disperata rimonta di Hamilton e il duello al cardiopalma tra Kubica e Rosberg, che avrebbe potuto compromettere il titolo di Kimi. Alla Ferrari il gioco di squadra è perfetto e al secondo pit-stop il finlandese balza in testa (per me Kimi ha vinto meritatamente con anche il giro veloce della gara). Da parte mia ci sono i soliti insulti alla “pulce”, perché timoroso che il Brasiliano non avrebbe fatto passare Räikkönen.

Il trionfo è servito e dopo un’ora e mezza di gara KIMI RAIKKONEN è UFFICIALMENTE IN VETTA AL MONDO!!!

Putiferio in casa: io e mia mamma ci abbracciamo e piangiamo come due matte (persino la altalenante tifosa di Alonso è contenta per Kimi) e mio fratello è visibilmente felice. Io continuo a urlare la stessa frase “Non ci credo…” e faccio festa correndo per la casa. Mi arrivano squilli da ogni parte per le congratulazioni, sembra che tutti si siano svegliati solo ora che il mio pilota ha finalmente vinto. Ma si sa i voltagabbana sono sempre esistiti e sempre esisteranno…

Le immagini della festa del podio: Kimi abbracciato dagli uomini della Rossa… Kimi che beve la bottiglia di champagne prima appena salito sul podio… Kimi con gli occhi chiusi che sente il suo inno e quello italiano… gli uomini in rosso che cantano a squarciagola l’inno di Mameli… Kimi solleva la coppa del GP del Brasile… il bagno di champagne con Massa e Todt… l’abbraccio tra Kimi e Jean… la miriade di lustrini argentati che si librano nell’aria per celebrare la vittoria di Kimi…

Nel frattempo Hamilton si ricompone e molto sportivamente ai microfoni della RAI si congratula con il nuovo Campione del Mondo (che bel suono!!!).

Finita la diretta del Gp comincio a vedermi tutti i telegiornali: tutti aprono con la notizia del grande trionfo del finlandese dagli occhi di ghiaccio. Che entusiasmo e che gioia!

Per celebrare il trionfo faccio anche aprire a mio fratello una bottiglia di spumante… le vittorie mi danno decisamente alla testa. Nel marasma generale riesco anche a cenare, ma niente sembra voler prendere posto nel mio stomaco.

Alle 21 mi collego a Internet e sul forum trovo molte persone felicissime del trionfo della Rossa e di Kimi. Emozioni irripetibili.

Alle 22.30 la Domenica Sportiva apre con una notizia sconvolgente: il risultato della gara è sub- judice per presunte irregolarità del carburante utilizzato da BMW e Williams. Mi coglie una grande angoscia un’immensa preoccupazione, perché il mondiale appena vinto da Kimi è davvero a rischio. Se le monoposto accusate venissero squalificate, Hamilton avanzerebbe in classifica e avrebbe il titolo mondiale in tasca. In Brasile la festa Ferrari è interrotta e Domenicali cerca di convincere i giudici di gara ad archiviare il caso senza nessuna penalità per le monoposto implicate. La sentenza sembra non arrivare MAI e io (nonostante le lezioni universitarie del giorno dopo) resto in piedi fino alle 2 di notte. Finalmente al TG5 della notte Giorgio Terruzzi annuncia che Kimi è DAVVERO Campione del Mondo, perché Williams e BMW sono state assolte. Finalmente posso liberare ogni gioia e tensione! Faccio festa a notte!!! Dopo una mezz’oretta vado a letto sapendo che Kimi è WORLD CHAMPION ALLA FACCIA DEI DETRATTORI!!!
Il giorno dopo mi sono assicurata tutti i quotidiani che celebravano il nuovo campione. EH Sì CE L'AVEVAMO FATTA <3

21 ottobre 2007…una data che non scorderò mai…la data che ha consacrato Kimi nella storia della f1 tra i campioni del mondo…un titolo che meritava da tempo ….anche più di uno ….già ai tempi della McLaren….quel giorno sembrava ormai impossibile ma la magia arrivò…si trattò per tutti di un miracolo , un qualcosa di eccezionale e assolutamente imprevedibile e nel calcolo delle probabilità Kimi era svantaggiato dalla stessa matematica ma questo non gli impedì di raggiungere quella vetta tanto sognata.
La mia memoria non è delle migliori soprattutto quando passano un bel po’ di anni….dal 2007 ne sono passati appunto 3…. ho dei ricordi abbastanza nitidi ed altri altrettanto sfuocati cosi che mi piace ricordare quel giorno vedendomi anche attraverso gli occhi delle persone (compresi i miei familiari)che hanno trascorso quella serata magica del gran premio del brasile incollati allo schermo come me . Il giorno prima, il sabato delle qualifiche , non era stato molto promettente ma io non avevo perso le speranze nel titolo di Kimi ….era tutta la stagione di f1 che seguivo ogni gara incrociando le dita dall’inizio alla fine …. Per come ricordo e come mi hanno confermato ho seguito tutto il gran premio seduta su un cuscino a terra sotto la nostra tv a casa tutta concentrata e non molto propensa a parlare o a distrazioni varie …ma solo concentrata sulla partenza, sulla gara… su Kimi. Fu cosi fino all’ultimo giro nel mio silenzio assoluto mentale che seguii la gara borbottando solo qualcosa ogni tanto su tutto ciò che di rocambolesco succedeva ma senza badare troppo a quello che facevano gli altri….mio padre e mio zio su tutti che sono accaniti ferraristi….chissà quante cose avranno gridato nei momenti salienti della gara ma io avevo lo sguardo fisso sullo schermo e più la gara stava per terminare più l’adrenalina saliva dentro di me era una sensazione unica ….quello che successe per Kimi quel giorno lo definirei adesso destino…quel giorno di quel mese di quell’anno tutto l’universo ha cospirato affinché lui potesse realizzare ciò che più desiderava al mondo…vincere il wdc.
Fu sull’ultimo giro che iniziò anche il mio dolce delirio …la gioia folle e non più contenibile che iniziava a esplodere e manifestarsi e da quel momento in poi fu festa collettiva in casa una festa che non dava cenni di terminare a breve scadenza….. io più di tutti mi attaccai a tutti i notiziari tv e tutti gli speciali sportivi dedicati al neo campione del mondo ,l’iceman dagli occhi di ghiaccio. Nella notte quasi una doccia fredda per il giallo sulle benzine ma io ormai ne ero certa a chi ancora aveva dubbi io ripetevo che ormai era fatta Kimi non lo avrebbe spodestato più nessuno dalla vetta del wdc. Contro tutti i detrattori del Finlandese Volante quel giorno Giustizia era fatta !!!!!!!!!