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Rai o Sky: F1, si può sapere dove vai?!

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Ice Lady87
view post Posted on 17/5/2012, 20:29     +1   -1




Rai o Sky: F1, si può sapere dove vai?!
Di Alessandro Secchi
http://club.motorionline.com/secchi/2012/0...apere-dove-vai/

Tiene banco da qualche settimana la questione diritti televisivi della F1. Ovvero, attualmente non si sa ancora chi, dal 2013, trasmetterà le gare del Mondiale.

Oggi, sul profilo Twitter della redazione F1 della Rai, è comparso il seguente messaggio: "In relazione alle tante domande su futuro F1 in Tv, esiste una trattativa in corso con FOM. Questo e' tutto!!!"

E qui, uno potrebbe mettersi il cuore in pace. Il problema, però, è che sono sempre più insistenti (qualcuno parla di contratto addirittura già firmato..) le voci del passaggio alla piattaforma Sky di tutto il pacchetto F1. Sky che, tra l'altro, ha appena acquisito i diritti per la MotoGP dal 2014, con la Superbike che passerà a Mediaset dal prossimo anno.

L'ipotesi del passaggio alla tv a pagamento è delicata da affrontare. Due sono gli schieramenti contrapposti. Coloro che accoglierebbero il passaggio di buon grado, essendo già abbonati o intenzionati a farlo, e coloro che non ne vogliono sapere di abbonarsi appositamente per seguire la F1. In tempi di crisi, poi, ci sarebbe solo da rispettare una scelta del genere.

Il problema, come sempre, ruota attorno al vil denaro. Boss Bernie, invecchiando, diventa sempre più avido. La nostra Tv pubblica, in compenso, vorrebbe contenere un po' i costi, come tutti del resto in questo periodo. La F1 porta molti spettatori, parliamo di milioni di persone. Questa domenica il Gp di Spagna ha totalizzato una media di quasi 8 milioni di italiani, 40% di share. Non parliamo di bruscolini, e dubito che la Tv di Stato voglia lasciarsi scappare la F1 e puntare unicamente (ma non troppo) sul calcio.

Dall'altra parte della barricata, poi, ci sono gli spettatori. Come dicevo, gli ascolti sono altissimi, ma in molti (spesso me compreso) si lamentano del servizio offerto. Alcuni lo ritengono scarso e poco competente, altri denunciano una marcata parzialità pro Ferrari (siamo anche in Italia, per carità, ma a volte si esagera un po'). Altri ancora puntano il dito sullo Staff in pitlane, spesso impreciso e macchinoso nel gestire la diretta e le interviste ai piloti.

Io sono d'accordo con la maggior parte delle critiche mosse al servizio pubblico. Rispetto il lavoro e gli sforzi di chi si sbatte per offrirci la F1 in chiaro (paghiamo il canone, ok, ma non solo per la F1), ma spesso e volentieri noto delle distrazioni che non possono essere chiamate altrimenti. Soprattutto durante la diretta ci si perde, magari, in notizie che non hanno a che fare con l'evento in sè (a volte si finisce anche a parlare di gossip..), mentre si perdono piccoli dettagli che non sfuggono ai più attenti telespettatori. Più volte si confondono i piloti tra loro all'interno della stessa squadra mandando in confusione chi segue, e le domande poste ai protagonisti sono sempre le stesse. Personalmente, da quando ho scoperto il live timing sul sito ufficiale della F1, non posso più seguire una sola sessione senza averlo a fianco. E' lo strumento più immediato per capire l'andamento della corsa o delle qualifiche, e spesso si notano dettagli che non vengono, invece, sottolineati da chi porta avanti la cronaca.

C'è da dire una cosa, però. Non possiamo avere la botte piena e la moglie ubriaca.

Intendo dire che un servizio come quelli della BBC in Inghilterra (con Brundle, Coulthard e Eddie Jordan al microfono) o come quello di Sky sono sicuramente prodotti dalla qualità alta, superiore ad altri. La qualità, però, si paga. E, da quello che leggo, un eventuale passaggio alla piattaforma a pagamento della F1 significherebbe inevitabilmente la perdità di pubblico. Perchè, a fronte degli irriducibili che sono già abbonati e coloro che seguirebbero i Gran Premi abbonandosi al satellite (e io ne faccio parte perchè, senza F1, potrei anche lanciare il televisore), molti, moltissimi altri abbandonerebbero la nave. Non come uno Schettino qualunque, sia chiaro, ma (e lo capisco) non avendo giustificazione sufficiente a pagare un abbonamento (anche oneroso, diciamolo) per due eventi al mese. Troppo poco da vedere, troppo da pagare.

E quindi, che si fa? Molti hanno l'alternativa pronta. Internet fornisce diversi servizi di streaming video, tramite i quali è possibile seguire la F1,così come altri sport o altri canali in giro per il mondo. A me è utile per le prove libere, ad esempio. Ovvio è che, anche lo streaming, necessita una linea internet veloce, soprattutto per essere seguito in alta qualità.

E' una soluzione che, però, alla lunga stanca. Perchè non sempre si riesce a trovare ciò che si desidera. E' una specie di rattoppo, chiamiamolo così.

Alla luce di tutto questo, quindi, non resta che scegliere il male minore, vale a dire sperare che la F1 resti dov'è attualmente, con tutti i suoi pregi (pochi) e difetti (parecchi). Anche se tutto è migliorabile, sia chiaro. Non si può certo pretendere un servizio come quelli della tv satellitare, ma quanto meno non si sarebbe costretti ad una scelta drastica. O continuare a seguirla (pagando e non poco), o attrezzarsi con Pc e connessione ad internet (sbraitando).

Considerati i tempi che corrono, un abbonamento in più non ci vorrebbe proprio. E voi, che ne pensate?

Alessandro Secchi
 
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view post Posted on 18/5/2012, 09:36     +1   -1
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bello questo articolo, reale e corretto. grazie
 
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