|
|
Spesso la coppia scoppia e quando scoppia all`interno di un team, spesso crea dei problemi, ma non sempre. Negli ultimi giorni ha tenuto banco il rapporto per nulla idilliaco tra Zlatan Ibrahimovic e Marco Materazzi, dopo la frase dello svedese al termine della gara persa con il Liverpool e diretta al difensore della Nazionale, espulso e `reo` secondo l`attaccante neroazzurro di aver lasciato in 10 la squadra, condizionando prova e risultato dell`Inter. Un rapporto gelido e che ha `costretto` i due a frequentarsi anche sul set di un spot pubblicitario tra silenzi inequivocabili. Stesso problema, tra l`altro ancora piu` alla luce del sole, per stessa ammissione di uno dei due protagonisti, e` nel rapporto tra Francesco Totti e Amantino Mancini: i due non si parlavano da tempo, ma pare che ora uno spiraglio si sia aperto e questo sicuramente puo` solo fare bene allo spogliatoio giallorosso in un momento cosi` delicato come la rincorsa all`Inter in campionato e l`avventura in Champions League.
Questa l`attualita`, ma la storia dello sport e` fatto di grandi dualismi e non solo nel calcio, ma per rimanere sul rettangolo verde, la poca simpatia tra Alex Del Piero e Filippo Inzaghi non ha impedito, sia ai due, sia alla Juventus, di ottenere vittorie, conquistare scudetti e coppe. Ancora piu` in la` nel tempo, solo per citare un`altra rivalita`, quella tra Evaristo Beccalossi e Hansi Muller, i due fantasisti dell`Inter anni 80 deliziavano la platea neroazzurra con tocchi di classe, ma si tiravano frecciate meno soft fuori dal campo. Beccalossi disse di Muller: `E` meglio giocare con una sedia che con Hansi Muller, perche` se tiri una palla alla sedia, almeno ti torna indietro`
Dal calcio ai motori dove si e` appena conclusa una stagione nella quale non si sono sprecati i `complimenti` tra Lewis Hamilton e Fernando Alonso, piloti della McLaren, che hanno litigato fino all`ultimo giorno nel quale lo spagnolo ha lasciato la scuderia di Ron Dennis, decisamente schierato a favore del giovane britannico, per passare e tornare da `papa`` Flavio Briatore alla Renault. Storica e accesa, ma altrettanto spettacolare, la rivalita` tra Alain Prost e Ayrton Senna, entrambi alla McLaren, e che regalarono alla scuderia inglese vittorie e titoli, ma conditi da `sportellate` non indifferenti. Famoso l`epilogo del Mondiale 1989, quando sul circuito di Suzuka, in Giappone, nella penultima gara, i due rivali si fronteggiarono a viso aperto. A pochi giri dalla fine Senna tento` un sorpasso su Prost, chiudendolo, e lo urto`. Prost fini` la propria corsa. Ayrton Senna riusci` a ripartire e riusci` a vincere il Gran Premio, ma poi fu squalifica...Read the whole post... |
|